San Valentino

Una romantica cena a lume di candela: l'ideale per festeggiare San Valentino. Peccato che, proprio per questo, la sera del 14 febbraio i ristoranti siano super-affollati. La soluzione al problema arriva dagli Stati Uniti: il "dining car", ovvero la cena in auto. Senza prenotazioni, lunghe attese o confusione. E' quanto emerge da una ricerca effettuata da Esperya, la bottega gastronomica online, che ha monitorato oltre 200 testate (quotidiani cartacei e su internet) internazionali dal 1° febbraio 2007 al 31 gennaio 2008.
Il fenomeno del dining car nasce nel 1921 negli Stati Uniti, in California; inizialmente era solo una carrozza ferroviaria ristrutturata come ristorante, ma con il passare del tempo si è evoluto in un lusso per i ricchi: nel 1989 il miliardario Rohan Vos decide di mettere in pista un convoglio privato, il Rovos Rail, per viaggiare in lungo e in largo nel Sudafrica con famiglia e amici. In questa dining car si cenava a lume di candela tra fiori esotici, posate d'argento e bicchieri di cristallo di Boemia, pranzi e cene erano esaltati dall'alta cucina locale e internazionale e la vettura in fondo al convoglio era un salotto panoramico con ampie vetrate.
Dal 2000 il dining car è diventato un servizio di concierge di lusso, con agenzie di servizi come Infinity o Quintessentially che esaudiscono le voglie dei ricchi clienti, come trovare l'ultima Playstation per il compleanno di un bimbo, ottenere due posti introvabili per la finale del Superbowl oppure affittare una Bentley con autista personale a disposizione per una cena di lusso consumata in limousine.
Sul sito di Forbes, invece, il Kona Village Resort nelle Hawaii offre per San Valentino il "Million package" che, oltre al trasporto con jet privato, gioielli di Tiffany disegnati su misura e personale disponibile 24 ore su 24, offre il servizio di dining car su limousine con autista.
Ma oggi tutti possono preparare il dining car, che si sta sviluppando in ambito individuale, soprattutto tra i giovani, che si scambiano consigli sui blog. Il trend mantiene i suoi caratteri di esclusività e di eleganza: prevede una cena di lusso con vista panoramica, non più a lume di candela, ma sotto un cielo stellato.

VOI CHE FARETE A SAN VALENTINO? CI CREDETE?E I REGALI??

Cinque le regole del dining car.
1. Una camera con vista. Importante, prima di tutto, la scelta della location. Uno spazio intimo ma non isolato. Assolutamente da evitare il triste parcheggio di periferia. Meglio cenare in riva a un lago, sul litorale, o in cima ad una collina, da cui guardare la città.
2. Una cena di classe. Il dining car non è un picnic, ma una vera e propria cena romantica ed legante. Niente fast food ma prodotti ricercati. Quelli più gettonati? Cresce la richiesta di caviale, elegante, raffinato e ricercato. E ancora salumi aromatizzati, come quello al barolo e quello al tartufo. Prendono piede anche le creme spalmabili come la confettura di fragoline e champagne. Non tramonta mai la cioccolata, come quella di Modica al peperoncino, per finire con l'immancabile mozzarella di bufala. Il tutto accompagnato da un ottimo spumante o da un vino d'annata.
3. La colonna sonora. No a ritmi eccessivi e incalzanti, che superino quello del battito cardiaco, come consigliano alcuni medici sui blog americani. L'atmosfera giusta si può creare con i classici lenti. E via ai grandi classici delle canzoni romantiche italiane e straniere, purché rilassanti e
rassicuranti.
4. Una sorpresa originale. Un pensiero nascosto nel cruscotto dell'auto o sotto il sedile. Spesso il destinatario viene indirizzato verso il nascondiglio con una scusa.
5. Il savoir faire. Eleganza anche nell'abbigliamento. E' una cena in auto, ma pur sempre un'occasione per stupire. Accorgimenti come aprire la portiera, servire il proprio partner e dimostrarsi gentili ed educati può senza ombra di dubbi dare un tocco di romanticismo in piu'. Essenziale, quindi, organizzare tutto nei minimi particolari.

Se le inventano tutte!

tes allora preparo kit per l'occasione???

Dalle mie parti si dice così magari anche dalle vostre (non nel caso di motopì e tes immagino ^^)
San Valentino:la festa di ogni cretino che crede di essere amato e invece rimane fregato =P

Si si dice anche qui! Infatti almeno uno fa la cena in macchina così si risparmia i soldi e rimane fregato a metà.

Già concordo ^^

SI, ANCHE QUI SI DICE COSì...INFATTI IO NN HO MAI FESTEGGIATO SAN VALENTINO!!!è SOLO UNA QUESTIONE DI BUSSINESS...

Eh si, ormai ogni festa è buona per portare soldi nelle tasche dei commercianti.

io da grande farò il commerciante per San Valentino..cetto...cetto