Giacobbe Fragomeni ha conquistato il titolo mondiale dei massimi leggeri, sebbene il match sia stato sospeso all`8° round. Una vittoria conquistata sul ring del Palalido di Milano, davanti ad oltre 3500 spettatori e non senza sofferenza da parte del pugile italiano, che all`inizio delle settima ripresa ha subito la rottura dell`arcata sopraccigliare, che ha favorito il ceco Rudolf Kraj, fino a quel momento nettamente in svantaggio. Fragomeni resiste e risponde ai colpi dell`avversario, ma l`arbitro sospende per la ferita, per colpo irregolare, il match e si va ai punti, come recita il regolamento della WBC. I giudici emettono il loro verdetto e il pugile milanese, vince il titolo mondiale nella sua Milano, battendo per 77-74, l`avversario della Repubblica Ceca.
Un Fragomeni, primo milanese a vincere un titolo nella sua citta`, appena concluso il match ha detto: `Grazie a tutta Milano. Devo ancora realizzare che sono campione, ancora non ci credo. Grazie a chi e` venuto con me in questo cammino e a tutto lo Stadera (quartiere non facile di Milano nel quale Fragomeni e` cresciuto, n.d.r)` .
A bordo ring tanti nomi illustri del mondo del pugilato e non. Tra tutti, il piu` acclamato Marvin `Marvelous` Hagler, accompagnato dallo stilista Giorgio Armani. Insieme a loro anche Bobo Vieri e i pugili Francesco Damiani a Giovanni Parisi. Nella stessa riunione, Simona Galassi ha mantenuto il titolo di campionessa del Mondo Wbc dei pesi mosca, battendo ai punti la sfidante Stefania Bianchini. Un match praticamente senza storia con la campionessa in carica che ha subito imposto il suo ritmo, chiudendo il match con un verdetto unanime da parte dei giudici.
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