Serie A - I numeri della serie A
Eurosport - lun, 14 gen 11:15:00 2008
Le cifre e le curiosità della 18a giornata del nostro massimo campionato
32 reti segnate, La vittoria al Meazza del Milan, Il trend da Champions dell'Udinese, Il quinto 3-0 casalingo della Sampdoria. Sono solo alcuni degli argomenti salienti della diciottesima giornata di Serie A. Ovviamente manca la solita Inter, sempre più capolista e capace di pescare a Siena, dove l'anno scorso festeggiò lo scudetto, la ventinovesima gara utile in trasferta, per un totale di ventuno successi e appena otto pareggi. La banda di Mancini festeggia la quinta doppietta stagionale di Ibrahimovic, di nuovo a segno su azione (il 26 settembre l'ultima volta); lo svedese è uno dei cinque attaccanti a essere andato in rete due volte nel diciottesimo turno, insieme a Tavano, Mutu, Borriello e Ronaldo.
Anche grazie ai due centri di quest'ultimo, il Milan riesce finalmente a espugnare San Siro per la prima volta nella stagione in corso. Nel giorno dell'esordio con gol di Pato, anche Ronie torna a sorridere, e Carlo Ancelotti può confermare il buon feeling con le prime uscite nell'anno solare (contro il Napoli la settima vittoria). Se la qualità verdeoro dei rossoneri ha sorpreso i partenopei, è il binomio Mancini-Totti a tenere in corsa la Roma, nonostante i punti di distanza dall'Inter restino sette. A Bergamo i giallorossi conquistano in rimonta un successo che consolida il secondo posto, con Totti che può aggiornare le proprie statistiche grazie alla rete numero 198 in Serie A. Per il capitano della Roma, trend che parla di un gol ogni novantasei minuti.
A parecchi chilometri di distanza da Bergamo è però un altro trend a stupire: quello dell'Udinese, che con l'1-0 di Cagliari conferma l'andamento da Champions League; la marcatura di Quagliarella consegna a Marino la centesima vittoria da allenatore professionista, e condanna nello stesso tempo i rossoblu al quarto ko di fila, un esordio negativo per Ballardini. Dopo un dicembre senza gol, l'attacco del Cagliari si inceppa in casa anche a gennaio, un problema sconosciuto in riva al Mar Ligure, dove la Sampdoria intasca il quinto 3-0 interno stagionale, il sesto totale. I blucerchiati rimangono in zona Uefa, e sono due i punti di vantaggio sui cugini del Genoa, vittoriosi per la prima volta nel terzo millennio contro la Lazio.
Il successo dell'undici di Gasperini arriva grazie a un rigore con svista concesso da Stefanini, in un turno molto difficile per la classe arbitrale, a cominciare dal sabato, quando un altro discusso penalty aveva consentito alla Juventus di acciuffare il pareggio a tempo scaduto contro il Catania. Con l'1-1 del Massimino, i bianconeri perdono terreno da Inter e Roma; il sogno di Claudio Ranieri non sfuma ancora, ma si infrange momentaneamente sulla prova insufficiente di Tiago. Sissoko si tenga pronto.