Berna, 9 gen. (Adnkronos Salute/Ats) - Sessanta persone si sono ammalate all'inizio della settimana su un battello da crociera della compagnia svizzera MSC Cruises. L'imbarcazione stava viaggiando al largo del Brasile. I pazienti sono due membri dell'equipaggio e 58 passeggeri. Per il momento non è stato ancora possibile determinare con precisione di quale infezione si tratti - ha spiegato la portavoce della compagnia, Eliane Gräser - confermando informazioni stampa secondo cui i contagiati soffrono di una forma acuta di diarrea. Potrebbe essere un virus, ha precisato, mentre i sospetti di intossicazione alimentare non hanno trovato riscontro. Per ridurre i rischi di contagio ad altri passeggeri, l'imbarcazione ha fatto ieri un lungo scalo a Salvador. Nel frattempo, quindi, ha potuto riprendere il viaggio.
Secondo la stampa brasiliana, le persone che hanno lamentato disturbi come dolori di pancia, diarrea e vomito sono 380. Durante la sosta a Salvador la nave è stata ispezionata dalle autorità sanitarie, e il via libera per riprendere il viaggio sarebbe stato dato ieri alle 18, dopo tre rinvii. Secondo il sito Internet del quotidiano 'O Estado de S. Paulo', l'acqua potabile aveva una quantità di cloro inferiore al normale e vi erano pure problemi nella conservazione degli alimenti: la maionese, che dovrebbe essere conservata a meno di 15 gradi, era tenuta invece a 22. Le autorità sanitarie stanno conducendo analisi. Intanto alcuni passeggeri hanno espresso vari timori per il prosieguo del viaggio. Aline Cruz, 36 anni, ha detto al giornale 'Diario de Pernambuco' di essere preoccupata di dover "trascorrere 36 ore consecutive in alto mare. E se succede qualcosa?", ha aggiunto. MSC Cruises è una filiale del gruppo marittimo Mediterranean Shipping Company con sede a Ginevra.
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