Il senso della vigilia!

Apro qua una discussione sul senso della vigilia che non ho mai capito, almeno così come la osserviamo la maggior parte dei comuni mortali.

Premetto che non sono un frequentatore assiduo della chiesa, ma fin da quando ero piccolo il giorno della vigilia (di Natale ed altre feste religiose) c'era e c'è tutt'ora il divieto assoluto di mangiare carne.
La mia domanda è... perché??
Alcuni mi hanno risposto che non si mangia la carne perché è intesa come una rinuncia a mangiare creature viventi, ma allora perché ci si abbuffa con kili e kili di pesce???
Insomma secondo me non si dovrebbe mangiare nemmeno il pesce in una vera vigilia, in fondo anche quella è "carne di pesce", ma per noi la carne è solo quella che cammina sulla terra...

Chi ne sa qualcosa di più aiuti l'umanità a fare luce su questo che è uno dei misteri dell'universo!

Il significato sta tutto nel fatto che ai tempi la carne era un pasto da "ricchi", diciamo, che non tutti si potevano permettere. Il pesce invece era tipico dei poveri, per lo più pescatori. Quindi questo gesto significa sostanzialmente la rinuncia a quello che c'è di prezioso per incarnare i cosiddetti sentimenti semplici, umili.

Padre Marzy

A maggior ragione se fosse questo il senso è ancora più fuori luogo spendere centinaia di euro per strafogarsi di pesce. Che tralaltro oggi costa più della carne.

caro sommo, se nn erro, in questa vicenda c'entra pure il sangue d'agnello che veniva sparso sulle porte delle case dei credenti quando mi pare gesù venne ucciso..ora sinceramente nn ricordo esattamente l'episodio preciso, però il fatto di nn mangiare carne il venerdì santo e nn la vigilia di natale (così mi è stato spiegato ieri sera da una ragazza che frequenta la chiesa!!!!ce so rimasta malissimo quando ho saputo che il concilio del 1962 ha abolito il fatto di nn poter mangiare carne il 24 dicembre!!)è anche legato a questo episodio!!!

Confermo la TESI DI TES (bel giuoco di parole) questa persona che ha detto ciò è attendibilissima ..è meglio di Nista La Catechista!!!
Anche se io voglio rimanere ancorata al passato...

io avevo una suora come catechista...SUOR ANDREILLA!!!e fino all'anno scorso era ancora in vita..nonostante tutte le maledizioni che le mandavamo ancora campa quella befanaccia!!!!

IO avevo come catechista oltre alla SIGN. NIsta anche CETTINA..il terrore per i bambini...ci terrorizzava con la sua mano che era uuna protesi e la sbatteva sul tavolo!!!
Caspita io facevo sega anche alle LEZIONI DI CATECHISMOOO!!!
PAURA PAURA

AHAHAH...noi nn potevamo fare sega purtroppo xkè ci conoscevamo tutti in parrocchia e venivamo subito sgamati!!!!xò dopo il catechismo, che ovviamente nessuno seguiva, si andava a giocare a biliardino oppure a cercare di fregarci i porcellini d'india del parroco...odiavo pure lui!!!

=tes=, 06/02/2008 21.05:

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io avevo una suora come catechista...SUOR ANDREILLA!!!e fino all'anno scorso era ancora in vita..nonostante tutte le maledizioni che le mandavamo ancora campa quella befanaccia!!!!

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Già il nome la dice lunga! Ma che ci volevate fare coi porcellini d'india del parroco?

li volevamo portare a casa!!!!che mariuoli!!!!!!

Nista La Catechista sembra un personaggio da Ovetto Kinder. Ricordate quando c'erano i coccodrilli con quei nomi... La collezione si potrebbe chiamare Animali Clericali, e i personaggi logicamente sarebbero animali antropomorfizzati. Mi date una mano x i nomi? Comincio io: Renato Prelato e Dora la Suora.

Marietto chierichetto!

Silvano il cappellano!!

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caro sommo, se nn erro, in questa vicenda c'entra pure il sangue d'agnello che veniva sparso sulle porte delle case dei credenti quando mi pare gesù venne ucciso..

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Confermo la TESI DI TES (bel giuoco di parole) questa persona che ha detto ciò è attendibilissima ..è meglio di Nista La Catechista!!!

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Dunque, la storia del sangue dell'agnello è per metà giusta, ma vi siete un pò confuse...
Il sangue dell'agnello venne tinto a forma di Tao sopra le porte degli ebrei, perché Dio nell'ultimo delle sette piaghe d'egitto (Il faraone non voleva che gli ebrei se ne andassero e trovassero la terra promessa sottola guida di Mosè) avrebbe mandato un angelo ad uccidere tutti i primogeniti maschi, ma avrebbe salvato chi aveva il sangue d'agnello sulla porta. Venne ucciso anche il figlio del Faraone, che a quel punto lasciò partire Mosé e gli ebrei schiavi d'Egitto.
Questo è un'anticipazione (una sorta di profezia) che si ricollega al Cristo, perchè mi direte?
Erode ai tempi di Giuseppe e Maria aveva saputo che sarebbe nato il "salvatore" e fece uccidere tutti i primogeniti figli maschi che nacquero, ma Giuseppe venne avvertito in sogno da un angelo di scappare con Maria e il bambino in Egitto

Per questo uno dei simboli che rappresentano Gesù nel mondo, oltre al pane e al pesce è l'agnello (che poi per tradizione si mangia a Pasqua)

Comunque alla fine di tutta questa lunga storia, secondo me l'agnello non c'entra col digiuno della vigilia, ma ha ragione Marzy^^ il digiuno è una preparazione alla festa, che ci indispone un pò fisicamente (perché scoccia) e ci fa fare l'abbuffata alla Pasqua
Ps. io cmq mangio l'uovo

mmm...sapevo che la mia confusione era enorme!!!
cmq il succo è uguale...nn se mangia carne il venerdì santo!!!

TIZIANO IL SACRESTANO

Gigetta al Chirichetta

Grazie per avermi un po' chiarito la situazione riguardante la vigilia.

pasquale il cardinale!

Leonardo frate testardo

Lo immagino mentre benedice Ozzy...

Brunella suora novella...
Patrizia suora novizia...
Antonio l'antidemonio...